C'è un organo nel nostro corpo che ci dà vitalità, controlla la nostra crescita, evoluzione e forza di volontà, controlla anche come invecchiamo e la nostra predisposizione a problemi come Alzheimer e osteoporosi. Questo organo può essere visto nello splendore e nella qualità della pelle, nella chiarezza e nello sguardo degli occhi. Questo organo è responsabile della nostra capacità di riprodurci, del nostro impulso sessuale e del nostro impulso creativo in generale. È l'organo maggiormente responsabile della forza e della bellezza dei capelli, della qualità dei denti e delle ossa.
Questo organo è in realtà composto da due organi: i reni e, se c'è una parte del corpo che dovremmo sapere come mantenere forte, sono i reni. Purtroppo non ci viene mai insegnato come prenderci cura di questi organi e come conservare la nostra forza vitale. Questa ignoranza imposta confina con un'offesa criminale contro la salute dei nostri figli e della società in generale, oltre a mettere a rischio il nostro modo di invecchiare e goderci gli anni della pensione.
Conservare l'energia renale è probabilmente il dovere più importante di ogni individuo propenso a stare bene e restare forte. Per superare questa incredibile lacuna nella nostra educazione, questo mercoledì offrirò un corso speciale per capire come conservare la nostra energia renale e come riconoscere se i vostri reni siano già indeboliti. Se sono stati indeboliti scoprirete nuove abitudini e tecniche per ripristinare questo patrimonio così importante.
In questo messaggio condividerò con voi alcuni punti chiave su come riconoscere se avete già indebolito i reni e quindi smettere di farlo.
Ci sono molti tipi di diagnosi nei nostri studi del Metodo Macro, tra cui la diagnosi del viso, la diagnosi della nostra voce, la postura, le emozioni e persino il modo in cui consumiamo le suole delle scarpe.
Tra i modi più importanti per diagnosticare i reni ci sono i seguenti tre segni:
a. Stanchezza cronica. I reni sono le batterie del corpo e man mano che si indeboliscono inizia a nascere uno stato di stanchezza cronica. Non si tratta di qualche settimana di scarsa energia al cambio di stagione, ma di mesi di tendenza generale alla stanchezza.
b. Dolori alla schiena e alle ginocchia. L'energia dei reni, quella che nella medicina orientale è conosciuta come "energia dell'acqua", controlla la parte bassa della schiena e le ginocchia e qualsiasi debolezza cronica o dolore in queste zone è segno di sofferenza.
c. La perdita di capelli sulla fronte. I reni controllano la crescita dei capelli e la perdita è indice di debolezza, in particolare nella regione della fronte. Questo è uno strumento diagnostico importante per le donne, ma meno per gli uomini che tendono a perdere i capelli anche se i reni non sono deboli.
Spero di non creare paura in chiunque stia leggendo questo messaggio, perché la paura fa male ai reni, ma voglio incoraggiare tutti a conoscere questa energia nel corpo e imparare come comportarsi quando appaiono segni di debolezza; quindi cosa fare?
Generalmente la cosa più importante da fare quando c'è debolezza in un organo o in una qualsiasi energia del corpo, è cercare di imparare cosa danneggia maggiormente quell'organo o quell'energia e limitare o evitare quei fattori. Di seguito suggerisco alcuni fattori tra i più importanti, anche se ce ne sono molti altri.
Stress e mancanza di sonno. I reni sono le batterie del corpo e queste batterie devono essere ricaricate regolarmente: ogni notte in realtà. Coloro che lavorano di notte cominceranno sicuramente a sperimentare la debolezza dei reni, non importa quanto siano forti e i turni di notte dovrebbero essere evitati o ridotti in ogni caso.
Mangiare cibi troppo dolci. Zucchero, zucchero di canna, miele, agave, fruttosio, cibi tropicali e qualsiasi cibo troppo dolce (anche la stevia) sopprimerà e indebolirà l'energia renale. Questa energia è la più forte nel nostro corpo e possono passare molti anni di abuso prima che appaiano segni di debolezza, ma una volta che appaiono, può servire un lungo processo per ricaricarli, quindi è meglio iniziare ora a sbarazzarsi delle voglie di dolce. Sapori dolci di alta qualità come il malto di riso e d'orzo insieme a frutta di stagione (non troppo dolce) sono il modo migliore per soddisfare il nostro desiderio di dolcezza.
Il caffè e il cioccolato, soprattutto se sono usati con zucchero o dolcificanti, finiscono per logorare i reni (le ghiandole surrenali in particolare).
Non voglio dare l'idea che dobbiamo vivere come monaci in una grotta mangiando solo ortiche, ma gli abusi dello stile di vita e della dieta (mercoledì studieremo molti di questi aspetti) hanno raggiunto livelli che stanno creando una società di persone deboli, piene di paura e sempre più incapaci di riprodursi.
Ora è il momento di iniziare a prendersi cura dei propri reni e mercoledì sera sarà l'occasione per iniziare con una buona comprensione e buoni suggerimenti.
Martin
PS: per chi ne avesse bisogno sono sempre disponibile via zoom, skype o facetime per consulenze personali. Basta chiamare 348 5800869.
