A volte penso di vivere in un mondo parallelo e quando vengo in contatto con il mondo che mi sta attorno mi sorprendo e rimango spesso scioccato. Mi è successo di recente guardando un programma tv, quando a un esperto di immunologia è stato chiesto di rispondere alla domanda “perché l’influenza colpisce d’inverno?”. La risposta mi ha lasciato a bocca aperta:
“Perché d’inverno le persone stanno dentro spazi chiusi e i virus si trasmettono più facilmente e con il freddo la circolazione nelle vie respiratorie è ridotta, perché il freddo ha un effetto contraente. Con la riduzione della circolazione il nostro organismo è meno capace di portare gli anticorpi per combattere i virus.”
Questa persona dedica la sua vita allo studio di malattie infettive e le sue conclusioni sono queste. Il fatto tragico è che questo è stato comunicato a milioni di persone attraverso questo programma, in onda su una delle reti nazionali. Mi ha deluso molto questa risposta, perché la domanda invece è molto intelligente! È raro oggi ricevere una domanda così acuta.
La mia critica principale a questa risposta è che tutto il discorso viene costruito sul virus e non sulla persona. Il concetto che si comunica è che non c’è nulla da fare per prevenire l’influenza, tranne stare poco in spazi chiusi e al freddo.
Due cose fondamentali mancano a questa risposta: la prima sarebbe dovuta essere presa in considerazione dalla persona in questione (medico scienziato), mentre l’altra è più difficile da individuare se non si ha qualche conoscenza di principi orientali.
Vediamo questi due punti nel dettaglio, perché credo che ci possano aiutare molto ad evitare l’influenza dopo le feste.
Forza vitale
La biologia moderna non ha un concetto chiaro per indicare la forza vitale, che in termini più vicini alla scienza della nutrizione si potrebbe definire “forza del sistema immunitario”. La persona che lavora troppo, che è nel pieno di una crisi emotiva, che mangia male da tempo usando troppi stimolanti (caffè per intenderci) e prodotti troppo ricchi (grassi e zuccheri), le persone che fanno turni di lavoro notturno possono facilmente ridurre le forze, senza che i valori nel sangue cambino.
Secondo me tutti dovrebbero considerare questi fattori quando si parla di malattie. D’inverno pesano di più, perché il corpo necessita di molta forza anche solo per combattere il freddo, perciò più facilmente ci stanchiamo d’inverno e abbiamo più voglia di dormire. Con l’arrivo della primavera invece il corpo si risveglia, si dorme di meno e si ha più vitalità in tutti sensi.
Il principio dell’armonia
Questo principio riconosce che dobbiamo sempre creare equilibrio - armonia - con l’ambiente. Se il clima è invernale, quindi freddo e umido nei mesi di gennaio e febbraio, dobbiamo creare una condizione più calda e secca nel nostro corpo. In modo naturale il nostro organismo cerca di creare questa armonia a prescindere dei nostri sforzi, eliminando il freddo e l’umidità che consumiamo o che abbiamo accumulato durante la stagione calda e secca.
Un esempio molto chiaro di questo principio è come gli alberi perdono le loro foglie in autunno e all’inizio dell’inverno. Le foglie infatti fanno ombra e sono piene di liquido, quindi creano freschezza e umidità per l’albero in estate, ma durante la stagione fredda la piante deve proteggersi da freddo e umidità e quindi elimina i “fattori estivi”, lasciando scendere la linfa nel profondo, dove sarà al riparo. Si tratta di un gioco di opposti yin e yang dal punto di vista della filosofia e della medicina orientale, ma lo si può capire anche con semplice buon senso.
Per l’essere umano, il principio ci insegna che durante la stagione fredda (e già un po’ prima per la verità) non dovremmo consumare alimenti e bevande che ci raffreddano o che creano umidità nel corpo. I cibi che hanno questi effetto sono soprattutto i latticini, lo zucchero (incluso quello di canna, miele e sciroppi vari), la frutta e l’olio a crudo. Questi sono alimenti da ridurre o evitare quando il grande freddo è in arrivo, perché altrimenti il corpo perde di forza vitale ed è obbligato ad eliminare queste sostanze (sono tutte yin).
Il raffreddore, causato sempre da un virus dal punto di vista medico, non è altro che lo yin che esce dal nostro corpo, come le foglie che cadono dagli alberi. L’influenza è un raffreddore “turbo”, sono più o meno gli stessi sintomi ma molto più forti, proprio perché il freddo è più forte.
Perché quindi, l’influenza si manifesta nel momento più freddo?
Io ascrivo la colpa a tre cause principali:
- Stanchezza e mancanza di forza vitale create nell’arco di tempo da fattori già elencati (e altri ancora).
- Un eccesso di yin (fattori che raffreddano il corpo e che creano umidità), accumulato durante l’autunno e creato anche da medicinali presi per piccoli sintomi di raffreddore. Questi sintomi non vanno soppressi, ma facilitati: se vengono soppressi il corpo trattiene freddo e umido, mentre il clima diventa sempre più freddo e umido. Risultato: influenza (o altri problemi ben più importanti che un piccolo raffreddore).
- Eccessi a causa delle feste. Questo punto lo vedremo insieme giovedì sera all’ultima Cena con Conferenza dell’anno (in sede per chi può venire da noi, o in streaming per chi è lontano). In poche parole, si tratta di ciò che chiamo “la legge del 3”, che ci fa capire come il corpo gestisce gli eccessi, oltre a spiegare come gli eccessi di yin (dolci, alcol, frutta cruda ecc.) creano sintomi 3 giorni / 3 settimane / 3 mesi dopo averli consumati.
In poco spazio ho cercato di rispondere a una domanda molto interessante e spero che chi fosse interessato ad approfondire l’argomento abbia la possibilità di seguire i corsi proposti dalla nostra scuola. Il corso più importante in questo senso è Energia del Cibo, dove questo “principio di armonia” viene esplorato in dettaglio. Il corso è diviso in due parti e sarà proposto di nuovo questo finesettimana… quindi per poter partecipare è importante evitare l’influenza e spero che questo piccolo articolo servirà a prevenirla!
Spero di trovare molti studenti pronti a rivolgermi domande altrettanto interessanti.
Martin