Giovedì 23 novembre inizierà una nuova serie di cene con conferenza a Milano. Questi incontri hanno da sempre tre finalità:
- Introdurre e chiarire il “Macro Method”;
- Dare esempi pratici di questo metodo, con malattie e sintomi;
- Chiarire di volta in volta l’incredibile potere del Principio d’Armonia e l’applicazione di yin e yang.
Questo nuovo ciclo di conferenze nasce dall’esperienza di 40 anni di questo mestiere. Riscontro però anche degli aspetti problematici in questa impresa, che ogni anno cerco di risolvere. In particolare:
- Ogni conferenza parte dai principi basilari del “Macro Method”, mentre ogni partecipante non è necessariamente alle prime armi, quindi la sfida che ogni volta mi si presenta è di preparare una parte introduttiva per i neofiti e una parte avanzata per chi già conosce l’argomento.
- Dovendo fare una presentazione che sia al contempo introduttiva e avanzata, non ho mai il tempo di dare troppi dettagli, ricette e rimedi, cose che la gente spesso richiede.
- Mi sono reso conto che facendo le consulenze sto effettivamente facendo una specie di conferenza, ma sempre in funzione di una persona e dei suoi problemi specifici. Queste consulenze/conferenze sono sempre basilari ma con considerazioni avanzate e sono piene di ricette, rimedi e consigli specifici.
Voglio dunque riprodurre quest’ultimo modello di conferenza (punto C) durante gli incontri di quest’anno, o almeno in alcuni di essi. Per realizzare questo tipo di conferenza mi servirà però un malato (cioè una persona con dei problemi reali), anche se non mi sembra appropriato chiedere a qualche partecipante di prestarsi come “cavia” e parlare davanti a tutti dei suoi problemi di salute e di alcuni dettagli della sua vita…
Come ovviare a questo imbarazzante problema?
Semplice: mi sono appellato alla fantasia! Ho deciso di creare un malato immaginario. Questo malato immaginario avrà un tipo di problema che deciderò io, poi una serie di altri problemi che saranno scelti dal pubblico.
Per inaugurare questa nuova serie di conferenze, il primo giovedì il mio malato immaginario sarà una donna con piedi gelidi che vorrebbe migliorare la sua circolazione e capacità di tenersi calda. Il gruppo avrà una lista di altri sintomi o malattie che possiamo aggiungere a questo problema di base. Ad esempio, potrà essere fortemente in sovrappeso oppure avere la pressione alta, la ferritina bassa, emicranie ecc. Il malato (“malato” è un termine troppo forte, ma sarebbe troppo lungo dire ogni volta “una persona con un problema da risolvere”) sarà immaginato da tutti i presenti ogni serata e quello che farò sarà una vera e propria consulenza aperta al pubblico, senza violare la privacy di nessuno.
Tutto questo lo potrò fare in un’ora, che è il tempo che dedico di solito alle consulenze. Nella singola consulenza, ogni “malato” ha il libretto “Il diario della Salute” e invito tutti partecipanti a portarlo con sé se ce l’hanno a casa, oppure può essere acquistato a un prezzo scontato (5€ anziché 10€) prima della conferenza e utilizzato poi per tutti futuri incontri.
…e per le domande?? Tranquilli: ci sarà tempo anche per quelle.
Inoltre, la cena quest’anno sarà in primo piano.
In passato, la cena servita prima della conferenza è stata un po’ sottovalutata, come se fosse un’aggiunta alla conferenza. Quest’anno vogliamo ridare il giusto valore e la giusta importanza che la cucina merita. È molto difficile uscire a cena e mangiare veramente bene - faccio riferimento alla newsletter della scorsa settimana. Una cena gourmet, ma assolutamente equilibrata è una vera rarità. Personalmente, se non fossi già presente per le conferenze, verrei anche solo per la cena.
Spero che questa nuova formula vi piacerà e che serva sia a chi ha già esperienza e conosce il potere del cibo, sia a chi è all’inizio del suo percorso e magari ha problemi di salute da risolvere. Credo che l’aspetto pratico sia sempre molto apprezzato.
L’altra grande novità è “The Macro Method”, che verrà presentato in modo più completo nella newsletter della prossima settimana.
Buona settimana
Martin