La macrobiotica può curare le malattie incurabili?
In questa newsletter vorrei condividere alcune delle mie esperienze con pazienti affetti da malattie gravi, spesso considerate incurabili, che sono riusciti a guarire con successo nel corso degli anni.
La maggior parte delle persone, quando si trova ad affrontare un grave problema di salute, non cerca soluzioni alternative, ma diventa un buon paziente, segue le istruzioni dei medici e spesso si instaura una sorta di legame emotivo con loro. Questo è naturale, e seguire i consigli dei professionisti è una buona idea, ma ciò non esclude la possibilità di ricorrere ad altre forme di cura.
Il nostro approccio è illustrato nel grafico seguente che definisce i livelli di guarigione, ovvero le priorità per rafforzare la salute.
Questo grafico mostra come possiamo utilizzare varie alternative per migliorare la nostra salute.

1. Quelli di base o fondamentali;
2. Assistenza sanitaria complementare e olistica;
3. Assistenza sanitaria specialistica e invasiva.
Ad esempio, se una persona è affetta da una malattia grave, si rivolgerà al medico e probabilmente inizierà un trattamento a base di farmaci e altre forme di terapia, come la chemioterapia o la chirurgia. Queste cure sono spesso necessarie e invasive. Allo stesso tempo, la persona può ricorrere all’omeopatia per sostenere il processo di guarigione o a rimedi erboristici, nonché allo shiatsu o ad altre forme di terapia fisica. Si tratta di cure complementari che possono essere utilizzate senza timore di gravi effetti collaterali. La macrobiotica suggerisce che esistono modi fondamentali per migliorare la nostra salute che dovrebbero sempre essere inclusi nel nostro percorso di ritorno a stare bene: la dieta e lo stile di vita. Queste sono le parti della nostra vita che sono completamente sotto il nostro controllo e che facciamo per noi stessi: questo è fondamentale.
Nel caso di problemi meno gravi, come il mal di testa o i disturbi digestivi, è possibile invertire il processo, iniziando con le cure di base o il metodo macrobiotico e poi cercando l’aiuto delle terapie complementari se il problema non si risolve o se si tratta di un problema più cronico che richiede tempo per guarire. L’ultima opzione sarebbe quella di ricorrere a farmaci forti o altre terapie invasive, se necessario.
Ho visto oltre 10.000 persone che si sono rivolte a me per ricevere aiuto riguardo a una varietà incredibile di problemi di salute. Tra queste migliaia di persone, ho visto la maggior parte dei casi non degenerativi risolversi semplicemente con il metodo macrobiotico.
Ho lavorato personalmente con tanti casi di psoriasi, che di solito sono stati risolti abbastanza rapidamente, e con molti problemi autoimmuni, come l’artrite reumatoide, il lupus, la fibromialgia e altri, nonché con emicranie croniche, problemi mentali come la depressione, l’infertilità e patologie come l’endometriosi. L’elenco è troppo lungo per poter essere incluso in questo messaggio.
Nel nostro webinar di mercoledì sera vi spiegherò come utilizzare il nostro metodo per affrontare una serie di importanti problemi di salute (escludendo il cancro, di cui abbiamo già parlato molte volte e di cui parleremo ancora in futuro). Condividerò le mie esperienze personali: non solo la teoria o ciò che ho sentito dire da altri. Il mio obiettivo è condividere questi metodi e informare le persone che hanno molte opzioni per migliorare la propria salute, e che il metodo più potente è quello che fanno per se stessi: dieta, esercizio fisico, uso di semplici rimedi naturali, contatto con la natura e atteggiamento positivo. Il nostro metodo non esclude altri livelli di guarigione, anzi, può renderli più efficaci e ridurre la necessità di farmaci o terapie invasive.
Come parte del webinar, tutti i partecipanti riceveranno il mio e-book/manuale “Il Metodo Macro”. Spero che vi unirete a noi e che informerete chiunque soffra che può aiutare se stesso, anche mentre cerca aiuto dagli altri, e che ci sono linee guida specifiche che può seguire.
Martin
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