I limiti della scienza in un mondo spirituale

Questa bellissima illustrazione è stata realizzata da una partecipante a un corso del mercoledì sera sulla prospettiva macrobiotica dello sviluppo spirituale. Si è ispirata all’espressione contenuta nell’immagine (veniamo dall’infinito, viviamo nell’infinito, torniamo all’infinito), che è una citazione di Michio Kushi, il più importante insegnante di macrobiotica del secolo scorso. Sono felice di condividere questa immagine e di approfondire questo punto di vista in questa newsletter. Il webinar è disponibile sul nostro sito web per chiunque voglia approfondire questo tema.

La filosofia macrobiotica è una sintesi delle tradizioni spirituali orientali, che partono tutte dall’idea che viviamo in un mondo spirituale, un mondo in cui tutto vibra. La vibrazione, o energia, nasce dall’interazione tra yin e yang. Yin e yang si manifestano spontaneamente dall’infinita fonte creativa dell’universo, si scontrano e creano energia. L’energia è vibrazione e tutte le manifestazioni sono il risultato di questo impulso iniziale dell’infinito (o di Dio).

Alcune vibrazioni sono così fini e sottili che la scienza non è in grado di misurarle e, poiché la scienza si basa su ciò che è misurabile, da un punto di vista scientifico non esistono. Quindi i regni più sottili dell’universo, i regni spirituali, non vengono presi sul serio dalla maggior parte delle persone. Altre vibrazioni sono più solide e dense e costituiscono l’universo della scienza, il mondo misurabile.

Mi sembra che le vibrazioni più importanti nella nostra vita siano quelle che la scienza non riconosce, i nostri pensieri, le nostre emozioni, le nostre intuizioni e tutto ciò che rientra nella creatività e nei talenti personali (come la creatività dell’immagine qui sopra). Ci sono aspetti dei pensieri e delle emozioni che possono essere misurati, ma si tratta più che altro dei loro effetti e non delle immagini e delle sensazioni in sé.

L’aspetto più importante della dieta macrobiotica è il fatto che si concentra sul modo in cui gli alimenti influenzano i pensieri e le emozioni, di fatto il nostro spirito e la nostra evoluzione personale, tutti aspetti che sfuggono all’analisi scientifica. È forse per questo motivo che la macrobiotica non ha acquisito l’importanza che merita nella società moderna, i suoi benefici più importanti non sono misurabili, anche se chiunque pratichi i principi macrobiotici in cucina e nell’alimentazione li riconosce in breve tempo.

La macrobiotica è una filosofia, sintesi delle tradizioni spirituali orientali, che dà grande importanza al cibo e alla cucina perché li riconosce come potenti influenze vibrazionali sulla nostra mente e sul nostro spirito, oltre che sulla salute fisica. La sua enfasi sul cibo tende a portare le persone a non riconoscere queste qualità nella nostra società, dato che il modo in cui parliamo di cibo è completamente materialista e spesso semplicemente infantile.

Da un punto di vista strettamente nutrizionale, non c’è alcun problema nel mangiare un po’ di carne e formaggio ogni settimana, se non ogni giorno (nonostante si dibatta su ogni aspetto della nutrizione). I grassi, il sale e l’eccesso di questi alimenti possono essere metabolizzati ed eliminati dalla maggior parte delle persone senza troppi problemi. Da un punto di vista macrobiotico, si introducono nel corpo vibrazioni violente, infelici ed estreme, insieme a tutti i difetti biochimici di questi alimenti. Questi alimenti, che sono molto yang, creano anche il desiderio di alimenti molto yin e quindi portano al disordine alimentare, ma anche questo è qualcosa che la scienza non può misurare e quindi non esiste.

La macrobiotica ci invita a ricordare che siamo esseri spirituali che vivono in un mondo spirituale (vibrazionale) e tutte le nostre scelte – in particolare le vibrazioni con cui scegliamo di creare il nostro corpo, sotto forma di cibo – possono portare alla salute, alla felicità, alla crescita e all’evoluzione personale, oppure al contrario.

Grazie, Sara, per aver condiviso il tuo talento e la tua ispirazione.

Martin

Lezione di mercoledì 10 luglio: RIMEDI DI PRIMO SOCCORSO IN CUCINA CON KEN E ANGELA PRANGE

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