La macrobiotica è troppo difficile - Scuola di cucina e Terapia alimentare per diventare Operatore Olistico e consulente macrobiotico– consulenze alimentari

Scuola di cucina e Terapia alimentare per diventare Operatore Olistico e consulente macrobiotico– consulenze alimentari

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La macrobiotica è troppo difficile

Nei 50 anni in cui ho praticato, insegnato e fatto consulenza macrobiotica, sono rimasto sorpreso e spesso stupito di quanto questa pratica sia semplice ed efficace per il trattamento dei problemi di salute, per la chiarezza mentale e l’equilibrio emotivo. Sono anche a volte stupito dal fatto che sembra avere un’influenza così marginale nella nostra società, e mi chiedo il perché.

Le ragioni di questa marginalità sono sicuramente molteplici:

  • Si basa su principi orientali di equilibrio che possono sembrare strani alle persone.
  • Questi principi sono millenari e antecedenti al metodo scientifico su cui si basa la medicina, pertanto i medici non le danno credito.
  • Inoltre, molte persone sono molto legate alle proprie tradizioni alimentari e non sono aperte a nuovi alimenti o a tradizioni di altre culture.
  • Gli alimenti biologici e gli ingredienti speciali possono essere costosi.
  • Spesso la macrobiotica è vista come una setta e alcuni abusi hanno contribuito a creare questa reputazione.

Tutti questi fattori sono importanti, ma credo che il principale ostacolo alla crescita della macrobiotica sia l’eccessiva difficoltà che le persone moderne incontrano nel seguirla. C’è stata una tendenza a mangiare più spesso nei fast food, a consumare cibi preconfezionati e a dedicare meno tempo alla cucina, oltre che una mancanza di interesse per quest’ultima. Questa tendenza è destinata ad aumentare.

Vorrei affrontare questi temi nel webinar di mercoledì e vedere se riusciamo a trovare un modo per rendere la macrobiotica più accessibile e attraente per un numero maggiore di persone. La nostra società sarebbe molto più sana (con costi sanitari significativamente più bassi), molto più felice (meno depressione e malattie mentali) e molto più pacifica se i principi macrobiotici guidassero le scelte alimentari delle persone: ne trarremmo tutti beneficio.

C’è ancora molto da fare, ma ci sono molti segnali positivi e contributi significativi che la macrobiotica ha dato all’Italia e alla società in generale.

L’industria dell’alimentazione naturale è stata fondata in gran parte da pionieri macrobiotici e ha visto la diffusione di cereali integrali, alimenti biologici, tofu, tempeh, seitan e molti altri alimenti che sono arrivati nei principali supermercati in Italia. Qui, inoltre, ci sono più cuochi esperti di cura macrobiotica che in qualsiasi altro Paese d’Europa, e probabilmente del mondo, soprattutto grazie al lavoro della nostra scuola.

La Sana Gola ha formato migliaia di studenti e ha ottenuto qualcosa che nessun altro Paese al mondo aveva ottenuto: il riconoscimento ufficiale della professione di consulente macrobiotico. In 30 anni di lavoro abbiamo gettato le basi per quello che potrebbe essere un vero e proprio rinascimento in Italia. Ora è il momento di concentrare i nostri sforzi e di fare le cose in modo da rendere la macrobiotica semplice da comprendere, facile da mettere in pratica e attraente come filosofia personale per la salute e l’evoluzione personale.

Mercoledì sera ci concentreremo su come creare un modo di mangiare, basato sui principi della macrobiotica, che sia il più semplice possibile e che richieda il minor tempo possibile, ma che non perda il suo potere di cambiare in modo positivo il nostro corpo e la nostra vita.

Come diceva Michio Kushi, dobbiamo rendere il nostro cibo e noi stessi “di buon gusto e facile da digerire”. Tutti noi dobbiamo migliorare, diventare più sani e felici e condividere il nostro segreto in modo semplice e digeribile.

 

Martin

 

 

 

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